Partita Iva Per Affitta Camere: è Obbligatoria? – In questo articolo voglio darti alcune informazioni interessanti riguardo all’attività di Affitta Camere. Infatti, se in casa hai una o più stanze che non utilizzi, puoi affittare ad altre persone. Ecco come devi fare!
Da diverso tempo è molto praticata l’attività di Affitta Camere, infatti moltissime sono le persone che decidono di affittare alcune camere della propria abitazione, o di una seconda casa, in modo da ricevere un ulteriore profitto.
In molti si chiederanno se per aprire un Affitta Camere sia necessaria la Partita Iva. No, non è obbligatorio aprire la partita Iva, ma solo se viene svolta in maniera occasionale, ovvero a livello non professionale. Nel caso di attività di Affitta Camere a livello professionale, invece, è obbligatorio aprire la partita Iva. In determinate regioni, questa attività non viene considerata d’impresa, per questo motivo non bisogna necessariamente aprire la partita Iva e nemmeno iscriversi al Registro delle imprese presso la Camera di Commercio.
Solitamente le regioni danno la possibilità di esercitare questo tipo di attività come attività saltuaria, nella propria abitazione di residenza e con un numero di stanze. Ovviamente, in altre regioni limiti del genere vengono superati, in quanto si possono utilizzare anche abitazioni completamente diverse da quella in cui si vive, prevedendo delle classificazioni molto simili a quelle delle strutture ricettive occasionali, tutto in base ai servizi offerti alla clientela.
Inoltre, ci sono regole diverse anche per le peculiarità delle stanze, l’offerta della colazione mattutina e le sanzioni previste. Data la grande differenza delle regole applicabili, prima di aprire un’attività di Affitta Camere, bisogna rivolgersi allo Sportello Suap del Comune di appartenenza, in modo da approfondire gli adempimenti che sono richiesti.
Non è necessario disporre di una cucina, in quanto questi esercizi offrono alloggio ed eventualmente ulteriori servizi. Inoltre, i locali che sono destinati all’attività di Affitta Camere devono presentare determinate caratteristiche strutturali edilizie ed igienico-sanitarie previste dalle normative e dai regolamenti igienico-edilizi comunali.
Ti ricordo anche che gli Affitta Camere devono assicurare diversi servizi di ospitalità, che ovviamente devono essere previsti nel prezzo della dimora:
– pulizia dei locali almeno una volta a settimana e a ogni cambio di cliente;
– fornitura di biancheria da letto e da bagno sempre pulite;
– fornitura di gas, riscaldamento ed energia elettrica;
– telefono a uso comune;
– fornitura di acqua sia fredda che calda per il periodo invernale.
Svolta a livello non professionale, l’attività di Affitta Camere, non prevede l’applicazione di partita Iva, iscrizione alla Camera di Commercio, Iscrizione Inail e Contribuzione Inps. Inoltre, al cliente deve, comunque, essere rilasciata la ricevuta con bollo da 2 euro nel caso in cui l’importo sia superiore ai 77,47 euro, in doppia coppia, in cui deve essere indicata la data e il numero di emissione.
Cosa ne pensi di queste informazioni? Facci sapere la tua idea sulla nostra pagina Facebook, e dato che ci sei lasciaci anche un “like“.